mercoledì 14 maggio 2008

Bloom Bloom

Sabato sera Bloom, per vedere finalmente i Mojomatics.

Peccato che il gruppo spalla fossero gli onnipresnti Long Dong Silver. Ora, io non ho niente contro i Long Dong Silver. Oddio, in realtà un po' ce l'ho. Ma anche se non fosse così, inizierebbero a starmi sulle palle ugualmente: è possibile che ad ogni concerto interessante in brianza loro finiscano sul palco?
Vabeh, questa volta, già che ci sono, decido anche di ascoltarli: per i primissimi minuti non sono neanche male, meno stoner di quanto ricordassi. Poco dopo, però, immaginate cosa può succedere con:
- chitarra scordata;
- batteria monotona;
- basso che insiste nel proporre scalette e tecnicismi varii ed eventuali, anche quando è palese che il suono ne risenta;
- voce che a tratti sembra imitare i vocalizzi tipici di, chessò, Dolores O'Riordan (l'effetto è veramente impressionante, fidatevi);
- la mancanza assoluta di ritornelli (oh, magari sono io che non me ne sono accorto) nei loro pezzi;
- interazione con il pubblico nulla. O, meglio, qualche tentativo c'è anche stato, ma tutti accolti nel più totale silenzio. Forse era colpa del pubblico. Ad ogni modo, spettacolare il discorso sullo sgombero del Boccaccio che ha fatto sbottare il cantante: "E applaudite, porcodio!". Peccato che nessuno avesse capito se il discorso era pro o contro lo sgombero. Comunque, dopo questa uscita il pubblico, già peraltro piuttosto partecipe, si è ulteriormente dimezzato.
Insomma, mancavano solo i cori "Boring! Boring!".

Finito lo strazio, tocca ai Mojomatics, e devo ammettere che ero un po' scettico prima di vederli.
"Sì, ne parlano tutti benissimo, ma insomma, secondo me si esagera. Dopotutto sono solo in due...".
Beh, mi sono dovuto ricredere: maddonna, se in due spaccano così tanto non riesco a immaginare come diventeranno quando/se acquisiranno il terzo membro.
Musicalmente sono un ibrido garage/blues, il tutto condito con una sana dose di country e una solida impostazione punk.
Eccovi un video, ma sappiate che, come tutti i grandi gruppi, dal vivo sono incomparabilmente meglio.



Dopo (e anche prima, in realtà) c'è stato il solito cazzeggio da evento mondano con i soliti personaggi.
Discorsi filosofici che ricordo:

*Perché le pubblicità degli assorbenti sono così stupide? (Input di Prosperi)
Voglio dire, in ordine sparso mi vengono in mente:
- "La moto è la mia passione. Ma in quei giorni..."
- "Io lo chiamo il Mar Rosso" "E io un palloncino tutto rosso"
- "Caneestro! Tu ccapisci" (NdM: non sono errori di battitura)
- "Libera e felice... come una farfalla"
- "Se devi ballare il tango, ce l'hai il tanga?"
- le tipe che spalmano gli assorbenti sui bocchettoni dell'aria condizionata in treno
- la tipa che fa paracadutismo
- la tipa che fa la ruota
Mah, la risposta sessista è "Sono così stupide perché sono rivolte alle donne". Ma deve esistere una risposta migliore...
Dubbio tuttora irrisolto.

*Perché le donne si lamentano sempre della tavoletta del water lasciata alzata? Noi mica ci lamentiamo quando la troviamo abbassata, noh?
Dubbio tuttora irrisolto.

*Perché l'aria rovina il vino? E se la confezione del vino Ronco non lascia entrare l'aria, come fa il vino ad uscire? Bisogna spremere tipo tubetto di dentifricio? E se uno lascia la confezione spremuta a metà, si può litigare?
Dubbio tuttora irrisolto.

Comunque, il ritovarsi ancora una volta io, Prosperi, Raffaele e Giacomo ha fatto rinascere l'idea di un gruppo tutti assieme. Ci siamo addirittura scambiati qualche mail. Mi è venuto in mente che questo è il quarto gruppo che fondo con il succitato Prosperi, e che in totale abbiamo provato tre volte (forse quattro, ho un buco sul numero di prove effettuate con gli Aerosol Motherfuckers). Chi vivrà, vedrà.

lunedì 12 maggio 2008