A giudicare da quello che si vede attualmente (ciao Giuliano) palesemente la seconda opzione.
Più che altro, perché questo simpatico ritorno di fiamma contro l'aborto? La pratica non era già chiusa da tempo? Non è che c'è dietro il sempre più adorabile imperatore del mal, ehm, papa? E l'intelligence vaticana, in tutto ciò, come c'entra?
Consoliamoci con la domanda della settimana: secondo voi, la madre di Ferrara si è pentita di non aver abortito?
Non ho risposte da darvi, perciò vi lascio con un simpatico video a tema obesità: DO YOU WANNA FRY?
lunedì 25 febbraio 2008
domenica 17 febbraio 2008
Da grande voglio diventare come Rob Zombie
Anche se non avrò mai la barba, e ormai è troppo tardi per avere tatuaggi brutti come i suoi, Rob Zombie resta un po' un modello a cui ispirarmi...
Ho appena finito di vedere il suo ultimo film, "Halloween the beginning". Ovviamente ho dovuto scaricarlo, visto che al cinema è rimasto fuori due giorni, solo all'UCI (con i prezzi soliti esagerati: boicotta UCI Cinemas), e l'unica versione con audio decente che ho trovato era in francese. Va bhe, ho capito tutto, tranne qualche parolaccia, ma vedere un horror in francese è veramente da spavento...maledetti transalpini...
Per tagliare la testa al toro (bwahhah) dirò subito che mi è piaciuto.
Ma se non avessi visto la Casa dei 1000 corpi e la Casa del diavolo mi sarebbe piaciuto ancora di più...
Nel senso che la prima parte è puro Rob Zombie, con personaggi superambigui e fotografia da urlo...
Non puoi non tifare per Micheal Myers mentre sgozza il patrigno, non puoi non odiarlo mentre ammazza uno dei carcerieri, l'unica persona peraltro in tutto il film a trattarlo bene (ok io l'ho odiato anche perchè il carceriere era interpretato da Danny Trejo...).
Ad aggiungere ambiguità c'è il fatto che vedere Otis (un personaggio dei primi due film di Rob) coi capelli corti che fa il poliziotto è veramente uno shock...
Ah, gli attori sono sempre quelli (oltre al già citato Danny Trejo, c'è anche il solito Sid Haig, che fa il guardiano del cimitero...).
Nella seconda parte il film diventa, sempre in ottica Rob Zombie, un horror classico, con ammazzamenti sanguinolenti, giovani che scopano e muoiono e giovani verginelle che sopravvivono, verginelle che invece di scappare in strada si rintanano in angoli bui e da cui è impossibile muoversi, poliziotti che muoiono in maniera stupida, ammazzamenti sanguinolenti ecc.
Il che non è assolutamente un male, è solo un po' meno originale...e ripeto, solo se uno ha adorato i suoi precedenti due film...
E poi checazzo, è un Halloween, deve scorrere il sangue.
Ho già detto che ci sono ammazzamenti sanguinolenti?
lunedì 11 febbraio 2008
Idee malsane per tatuazzi
Ieri sono stato folgorato. Voglio tatuarmi quest'immagine (o una molto simile):
Ed eccolo in azione:
Che bello questo video...
Comunque, ieri prima suonata in tre. Che dire, a voi non fa piacere quando con qualcuno ti trovi senza bisogno di parlare? A me sì, e finalmente ieri ci siamo trovati senza fare fatica. Anche se un po' mi mancavano i cori urlati a caso... ochèi, basta, la smetto. Non sta bene parlare male degli assenti.
Nel cazzeggio più totale siamo riusciti a completare (per la prima volta, wow) Nothing's Gonna Turn Me Off, abbiamo improvvisato una magnifica Repeat Offender che mi sa che a breve entrerà nel nostro repertorio "fisso", e svariate altre hit (ahahah). Da segnalare una versione insospettabilmente ben riuscita di Let's Dance, soprattutto considerando che cantavo io. Forse ha pagato l'ispirarmi più a Chris Montez che a Joey Ramone.
Ed eccolo in azione:
Che bello questo video...
Comunque, ieri prima suonata in tre. Che dire, a voi non fa piacere quando con qualcuno ti trovi senza bisogno di parlare? A me sì, e finalmente ieri ci siamo trovati senza fare fatica. Anche se un po' mi mancavano i cori urlati a caso... ochèi, basta, la smetto. Non sta bene parlare male degli assenti.
Nel cazzeggio più totale siamo riusciti a completare (per la prima volta, wow) Nothing's Gonna Turn Me Off, abbiamo improvvisato una magnifica Repeat Offender che mi sa che a breve entrerà nel nostro repertorio "fisso", e svariate altre hit (ahahah). Da segnalare una versione insospettabilmente ben riuscita di Let's Dance, soprattutto considerando che cantavo io. Forse ha pagato l'ispirarmi più a Chris Montez che a Joey Ramone.
domenica 10 febbraio 2008
Abbiamo solide prove
Venerdì sera siamo andatia cena da Fava.
Grigliata di carne.
Come bevande, 3 bottiglie di rosso in quattro.
Serata allegra, davanti al fuoco partono tutta una serie di racconti che non fareste mai al vostro nipotino...
Poi Fava tira fuori la dama alcolica, e decidiamo di giocarci con la grappa.
Cioè, 12 bicchierini di grappa.
Ovviamente, come da tradizione di Bareggia, cambiamo le regole in modo che chi mangia la pedina avversaria beve. E per il damone, in assenza di chiarezza, decidiamo che chi lo fa si beve due bicchieri. Così, a gratis.
Perdo in maniera clamorosa, tipo che a Fava sono riuscito a mangiare solo due pedine. Devo bermi tutti i bicchieri avanzati. Sticazzi. Specie dopo aver visto le facce di Fava dopo il quinto o sesto.
Comunque mi accendo una sigaretta e parto. In effetti quelli in mezzo erano i peggiori, poi va via liscia. E ci sta pure il bicchierino in più per il brindisi...
Al ritorno vedevo un po' doppio...ma il giorno dopo ero un fiore.
E questa non può che essere un'ulteriore convalida della teoria che abbiamo fatto Boska e io.
Vi è mai capitato di fare una seratona e di svegliarvi come se niente fosse il giorno dopo?
Vi è mai capitato di bere tre birre e di svegliarvi di merda il giorno dopo?
A noi sì, e siamo giunti a questa conclusione:
dopo anni di abusi alcoolici, il nostro corpo si è abituato a grandi quantità di alcool, e quindi, se si beve una dose inferiore al minimo (individuato circa nelle quattro medie chiare...), il giorno dopo si starà malissimo.
Abbiamo solide prove.
Grigliata di carne.
Come bevande, 3 bottiglie di rosso in quattro.
Serata allegra, davanti al fuoco partono tutta una serie di racconti che non fareste mai al vostro nipotino...
Poi Fava tira fuori la dama alcolica, e decidiamo di giocarci con la grappa.
Cioè, 12 bicchierini di grappa.
Ovviamente, come da tradizione di Bareggia, cambiamo le regole in modo che chi mangia la pedina avversaria beve. E per il damone, in assenza di chiarezza, decidiamo che chi lo fa si beve due bicchieri. Così, a gratis.
Perdo in maniera clamorosa, tipo che a Fava sono riuscito a mangiare solo due pedine. Devo bermi tutti i bicchieri avanzati. Sticazzi. Specie dopo aver visto le facce di Fava dopo il quinto o sesto.
Comunque mi accendo una sigaretta e parto. In effetti quelli in mezzo erano i peggiori, poi va via liscia. E ci sta pure il bicchierino in più per il brindisi...
Al ritorno vedevo un po' doppio...ma il giorno dopo ero un fiore.
E questa non può che essere un'ulteriore convalida della teoria che abbiamo fatto Boska e io.
Vi è mai capitato di fare una seratona e di svegliarvi come se niente fosse il giorno dopo?
Vi è mai capitato di bere tre birre e di svegliarvi di merda il giorno dopo?
A noi sì, e siamo giunti a questa conclusione:
dopo anni di abusi alcoolici, il nostro corpo si è abituato a grandi quantità di alcool, e quindi, se si beve una dose inferiore al minimo (individuato circa nelle quattro medie chiare...), il giorno dopo si starà malissimo.
Abbiamo solide prove.
lunedì 4 febbraio 2008
Sono un incompreso...
Ho appena rivisto il film "Ricky Bobby", e ho pianto ancora. Un misto risata isterica e commozione...
Ma...tutti quelli a cui l'ho fatto vedere l'hanno schifato.
Ora.
Non è un film facile. Ha una sua poetica.
Una poetica che occorre comprendere per apprezzarlo.
Una poetica che basta crescere a pane e Hot Shots per capirla...
Non è un umorismo banale. E' qualcosa in più...anche se detto di un film demenziale come questo fa un po' ridere.
Comunque. Stanotte sono tornato a casa e non andava l'acqua, quindi non ho potuto lavarmi i denti.
E siccome sono abitudinario non sono riuscito a dormire fino alle 3 passate, e alle 7 ero in piedi per andare al lavoro.
Sono un po' stanco, ma ci tenevo a consigliarvi un bel film.
Per scene come questa qui sotto però la poetica non serve...
Ma...tutti quelli a cui l'ho fatto vedere l'hanno schifato.
Ora.
Non è un film facile. Ha una sua poetica.
Una poetica che occorre comprendere per apprezzarlo.
Una poetica che basta crescere a pane e Hot Shots per capirla...
Non è un umorismo banale. E' qualcosa in più...anche se detto di un film demenziale come questo fa un po' ridere.
Comunque. Stanotte sono tornato a casa e non andava l'acqua, quindi non ho potuto lavarmi i denti.
E siccome sono abitudinario non sono riuscito a dormire fino alle 3 passate, e alle 7 ero in piedi per andare al lavoro.
Sono un po' stanco, ma ci tenevo a consigliarvi un bel film.
Per scene come questa qui sotto però la poetica non serve...
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