giovedì 31 gennaio 2008

(we finally got) Ready to Rumble

Ieri (finalmente) abbiamo visionato la Royal Rumble. Analisi globale: mediamente deluso (che palle il ritorno di Superman...).
Ma passiamo all'analisi specifica, che mi viene meglio:
- Santino che entra, si spaventa, viene eliminato in pochi secondi ci può stare benissimo. Santino che tornando nel backstage esulta e saluta i tifosi è semplicemente geniale.
- Shawn Michaels ormai è calvo.
- Hardcore Holly resta sul ring tantissimo. Perché?
- Cody Rhodes idem come sopra, anzi, di più. L'unico wrestler che conosca privo sia di carisma che di tecnica che di fisico. Cosa ci faccia uno come lui nella rissa per più di mezz'ora, non è dato di saperlo.
- Shelton Benjamin. Perché tanto odio per lui? Cos'è, avevano paura che togliesse spazio main eventers rovinandogli la scena? Mah, eliminazione incomprensibile...
- Finlay: what?
- Kennedy... elimina Shawn Michaels, e subito dopo rischia di farsi eliminare da Cody Rhodes. Cody Rhodes? Ma scherziamo? Poi si addormenta, e quando si sveglia vien sbattuto fuori da Batista così, senza sforzo. Ma perché?
- "Superfly" Jimmy Snuka che sembrava uscito da un film horror. Tipo Bubba Ho-Tep. Immobilissimo. E in più ha steso tutti.
- "Rowdy" Roddy Piper. Mamma mia, quant'è ingrassato... poi ricomincia il feud di 20 anni fa con il succitato Superfly, mentre CM Punk se la ride di gusto. Priceless.
- John Cena: che odio. Assolutamente degna di nota la faccia di Matteo quando l'ha visto entrare. Poi siamo crollati in un tristissimo silenzio, che ci ha permesso di notare i boo che si è preso durante gli scambi di pugni con Triple H. Da notare che dopo la sua scontatissima, a quel punto, vittoria, la theme music è partita a volume elevatissimo per coprire i fischi: complimentoni, eh.

Visto che non ho trovato il video del mio Rumble Moment preferito (Hurricane che prova una doppia chokeslam su Triple H E Steve Austin), metto comunque un video del mio supereroe preferito ;)

martedì 29 gennaio 2008

Inquietante...

Ho visto in un documentario sulla scena Hardcore di New York un filmato di Roger Miret (cantante degli Agnostic Front) con i capelli lunghi...stavo male!
Subito dopo ho cercato delle foto sulla rete ma evidentemente Roger aveva provveduto ad eliminarle tutte (come, non so...) per paura di essere, peraltro giustamente, deriso.

Chissà invece che fine avrà fatto la foto dello speciale di Rumore sull'hardcore con la foto di Fava che fa crowd surfing ad un concerto dei suddetti...

Ho ascoltato oggi il loro ultimo album (Warriors, del 2007), che sparte mi è pure piaciuto, bello oi!/metalloso/ignorante...
Su tutte vince la canzone Forgive me mother...probabilmente per quei cazzo di orribili capelli lunghi del cazzo!

Ecco invece un video del lavoro solista di Tim Armstrong, e che la pianti di dire che non ascolta ska...

giovedì 24 gennaio 2008

Hasta la movida siempre

Ovvero, una domenica sera al bar dei metallari...

Al mio arrivo (appuntamento col Boska alle 21.30) due energumeni su di una Uno Turbo rossa, che pensavo estinta o vietata, mi sfottono dicendo che la loro macchina fa più casino della mia moto, e me ne danno prova con ripetute sgasate. Vorrei replicare, ma devo inchinarmi alla superiorità audiovisiva del loro mezzo...

Tempo di togliere il casco e accendere una sigaretta che mi accorgo della presenza del Brutto, solito frequentare altre lande. Grande sorpresa, abbracci, pacche sulle spalle e virili strizzate di maroni, ed arriva Boska.

All'ingresso si nota subito una gran folla (almeno per una domenica sera qualsiasi), e dopo poco noto L'Ubriaco Della Serata (ovvero quel personaggio solitamente presente ovunque che capisci subito che non ce la fa più e che romperà i coglioni in giro tutta sera).

I leit motif della serata saranno:
le urla di uno infastidito dai marocchini ubriachi (Italiano! Ti stanno insultando! Sembrava di essere a un comizio della lega...), che però non sembravano così pesanti, a parte uno che si è incazzato e si è tirato una bottigliata di birra sulla testa per farne uscire tutto il contenuto...

la tipa dell'Ubriaco Della Serata che dopo aver insultato il Brutto a lungo, accusandolo di esere il tipico uomo medio italiano, da del cafone al suo moroso, che la insulta davanti a tutti urlando ed obbligandola ad uscire per "chiarire" la cosa, minacciando tutti i presenti di stare zitti (non che qualcuno stesse parlando, a dire la verità)

Sambruna interviene d'autorità cacciando fuori tutti, ma tanto quasi tutti erano già fuori a godersi la litigata, che ovviamente ha coinvolto amici e passanti.
Notevole il tipo che aveva appena sboccato e aveva perso la sigaretta nel cappuccio della felpa che cercava di fare da paciere, tra l'altro parlando con me e Boska che eravamo gli unici a farci i cazzi nostri, e il camionista che ci raccontava le sue performance alcoliche, mischiate a racconti di night club e addiii al celibato...

Fino a questa sera il meglio che avevo visto al bar erano i due ggiovani del sabato pomeriggio:

"Ciao zio ce l'hai unabbbomba?"

Ora, io non ho nipoti, ma se ne avessi due così li lancerei ripetutamente giù dalla Grignetta...


Per concludere, un video...In questi giorni ho riguardato la trilogia del Mariachi, e un po' mi sono commosso...

mercoledì 23 gennaio 2008

Better Retarded than emo

Sabato sera mi sono rivisto (più che volentieri, aggiungerei) i Retarded, che suonavano in quel di Seregno.
Concerto intenso, mi è sembrato un po' breve, anche se in realtà avranno suonato circa 3 quarti d'ora, quindi neanche così poco. Poi, se da un lato i pezzi nuovi erano più presenti di quelli storici, c'è da dire che questi pezzi dal vivo rendono parecchio di più che su disco. E tra i pezzi vecchi tutti, ma proprio tutti, i miei preferiti (Let's Go In My Bedroom, Let's Keep Going The Show, Danny's Lie, Babydoll e Teenage Backwards) sono stati eseguiti, con gran singalonging e fingerpointing mio e dei piuttosto numerosi presenti. E l'aggiunta della cover di Shout It Out Loud dei Kiss è stata veramente ben accetta.
Che altro dire? Beh, che uno show dei Retarded potrebbe piacere anche ad un sordo, visto che le facce che fa Paco meritano di per se stesse (memorabile lo sguardo folle che accompagnava i ritornelli della già citata Let's Keep Going The Show).
Che finalmente ho fatto una tessera Arci a gennaio, così da ammortizzare al meglio la spesa. Quindi probabilmente adesso gli eventi interessanti negli Arci latiteranno, così da non ammortizzare la spesa (oddio, speriamo di no).
Che va segnalata la presenza di un Max super inviperito (a ragione, direi) tra il pubblico.
Che ho deciso di adottare la politica di Raffaele: ricomincio a comprare 7 pollici anche se il mio vecchio giradischi rimane rotto e non ho ancora deciso di prendere un altro.
Vi lascio con l'unico video che sono riuscito a trovare (non avete idea di quanta roba venga etichettata come "Retarded Punk Rock" sul tubo.

lunedì 21 gennaio 2008

Prova tennica di blog

Staminchia ci sono voluti 500 cazzo di anni e 120000 password che dimenticherò immediatamente prima di accedere...e non riesco a implementare (si dice così?) un'immagine decente...

Comunque...eccomi nel dorato mondo dei blogs...

Adesso vedo se funziona, ma, dato che sono al lavoro, sarò breve (come dicono sempre quelli che poi te la menano per ore e ore...). Poi vedrò anche di capire come inserire dei video...

A presto un post sulla movida caratese, che, dopo ieri sera, si mette in concorrenza con quella di corso Como a Milano...

Ps: la caldaia (quella di qualche post sotto) era semplicemente in carenza di pressione, per rimetterla a regime è stato sufficiente smontare il frontale intrecciare le mani tra i tubi che neanche il kamasutra e girare un rubinetto...

venerdì 18 gennaio 2008

Cose che mi danno fastidio - 1

Qualche nota sul papa, così, giusto per fare un po' di chiarezza:
1) "Al papa è stato impedito di andare alla Sapienza".
No, ragazzi, nessuno gliel'ha impedito: è lui che si è rifiutato. Adducendo non meglio precisate "ragioni di sicurezza", come se non avesse saputo che lo schieramento di forze dell'ordine, già preventivato come imponente, sarebbe stato ulteriormente aumentato dopo le polemiche dei giorni precedenti. Se poi pensiamo che il Dalai Lama, più volte minacciato di morte dai politici cinesi, di solito in pubblico appare in situazioni molto più a rischio, i casi sono due: o il caro Benedetto è coraggioso all'incirca come il proverbiale coniglio, oppure si tratta di una scusa. Appurato quindi che le ragioni di sicurezza sono una scusa, quale potrebbe essere il vero motivo per cui il nostro caro Natzinger non ha voluto presenziare? Un'ipotesi: alla sua causa è molto più utile fingersi vittima, ben sapendo che giornali, televisioni e, come poi è stato, politici "laici" (come no) si sarebbero scagliati contro l'intolleranza e la stupidità di studenti e professori. A proposito dei quali, andiamo al punto
2) "I professori hanno scritto ai giornali una lettera contro il papa".
In realtà la lettera l'hanno scritta, solo che era diretta al rettore, ed esponeva il punto di vista di codesti professori verso l'invito fatto al papa, facendo presente, ad esempio, che invitare in un'università la stessa persona che nel '90 e qualcosa aveva dichiarato "Nel processo contro Galileo la chiesa era stata molto più ragionevole di Galileo" non sembrava loro una scelta azzeccatissima (per usare un eufemismo).
3) "Il papa è stato censurato".
Ma per favore, uno che ha la sua trasmissione settimanale in diretta su Rai Uno, che ogni volta che parla viene ripreso da tutti i mass media per giorni, che può ricattare un miliardo di fedeli grazie ad improbabili premi post-mortem? Questa penso che non abbia neanche bisogno di commento.
4) "In democrazia ognuno ha il diritto di esprimere le sue opinioni. Anche il papa".
Verissimo. Infatti gli studenti avevano tutto il diritto di manifestare. Per quanto riguarda il papa, ribadisco quanto detto al punto 1: nessuno gli ha impedito alcunché.
5) "Il papa voleva andare alla sapienza per partecipare ad un dibattito, per confrontarsi".
Scusate se non capisco, ma come fai a confrontarti con uno che è convinto di "possedere" la verità per rivelazione divina? Il papa sarebbe andato lì e avrebbe fatto il suo discorso, che non avrebbe lasciato spazio ad eventuali contestazioni. Dopotutto il papa è infallibile...
6) "Nell'intervento (pubblicato il giorno dopo sui giornali) il papa ha dichiarato che non può imporre la fede, visto che bravo?".
Certo, lui non può imporre la fede (Opinione personale: ha anche avuto il buon gusto di non dichiarare di non volere imporla, visto che sarebbe stato falso). A lui basta imporre i dettami della sua fede a chi non la condivide. "Sei gay ma non sei cattolico? Non puoi comunque sposarti, né mettere i beni in comune, spiacente, visto che comunque posso convincere 3 quarti del parlamento a fare quello che voglio io". Discorso simile si potrebbe fare per un sacco di altre cose, sembra quasi che il diritto di veto sulle leggi non l'abbia solo il presidente, ma anche il papa.

Direi che è giunto il momento del paragone:
Invitare il papa all'inaugurazione dell'anno accademico alla sapienza sarebbe come invitare Hitler all'accensione della prima candela di Hanukkah

In generale, tutto questo parlare di congiura mi ha fatto venire in mente un film, in cui un personaggio gridava alla congiura contro di lui:

Ricordatevi di come finì il film....

PS: oggi non ho voglia di postare un video. Prometto che dal prossimo post sarò più attivo